Chi sono

"Per me la fotografia di reportage ha bisogno di un occhio, un dito, due gambe." (Henri Cartier-Bresson)
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La mia passione morbosa e viscerale per la Fotografia ha fatto sì che conoscessi la mia Libertà.

È durante gli studi magistrali in scienze politiche che prendo consapevolezza del mio desiderio latente; decido, così, di mettermi alla prova, confrontandomi con un grande fotoreporter napoletano.

Questa persona è diventata per me un fondamentale punto di riferimento: severo, ma giusto; mi ha spinto allo studio, alla ricerca ed alla sperimentazione continua, alla crescita.

La mia predisposizione naturale alla Fotografia e la sua influenza mi hanno portata a creare un linguaggio personale e ad esprimermi attraverso il reportage in bianco e nero.

Sin dal primo scatto, ho fatto mia una citazione di un foto-reporter canadese, Ted Grant:

“Quando si fotografano persone a colori, si fotografano i loro vestiti. Ma quando si fotografano persone in bianco e nero si fotografano le loro anime.”

Penso che davvero lo scatto in bianco e nero vada al di là della mera realtà.

Amo raccontare la vita, in tutte le sue forme, in modo silenzioso, pacato ed intimo.
È per questo che ho scelto come laboratorio la mia casa. Mi piace prendermi cura dei miei clienti e cerco di entrare in sintonia con loro, accompagnandoli nella scelta delle foto, della carta, dei materiali.

Questo approccio alla fotografia mi ha spinta ad un’accurata ricerca dei prodotti ed all’estrema cura dei dettagli: ho affidato ad artigiani il processo di stampa e la creazione di prodotti unici, realizzati a mano con tessuti naturali.